Attimo Fuggente
Guardando questo trailer e ripensando a
quante volte ho visto questo film anche "il club degli imperatori" mi
viene sempre un brivido di gioia immensa, che mi attraversa tutto il
corpo come una scossa elettrica, ma nello stesso momento una rabbia alla
quale non riesco a trovare un modo per attenuarla.
Il motivo di tanta rabbia è nel mio
passato, dove il valore della cultura, con la C maiuscola, era in
sostanza pari a zero e che non mi sarebbe servita a niente, pensate non
avevo letto nemmeno un libro.
Grande errore!
Ho preferito lasciare la scuola per
iniziare a lavorare, guadagnare quei soldi e poi spenderli per comprare
cose che in quel momento ritenevo indispensabili.
E’ stato un altro grande errore!
Mi ricordo che il mio primo stipendio, se
cosi si può chiamare, l’ho voluto spendere andando al centro della
città, in un locale alla moda, dove si riuniva la Taranto bene, "La Sem"
(Vedi Foto),
il mio sogno proibito era quello di comprare una coca cola, ero emozionato, il grande piacere non era quello di bere quella bibita ma era il poter pagare con i miei soldi guadagnati a scapito della cultura.
il mio sogno proibito era quello di comprare una coca cola, ero emozionato, il grande piacere non era quello di bere quella bibita ma era il poter pagare con i miei soldi guadagnati a scapito della cultura.
Altro grande errore!
Ci si accorge sempre in ritardo della
importanza delle cose, purtroppo, sempre quando ormai il tempo o l’età
non ci consentono più riparare a quell’errore.
Questo errore non voglio trasferirlo a
miei figli, per quanto mi sarà possibile, gli dirò che la cultura, la
poesia, l’arte, la musica, la conoscenza li renderà totalmente liberi ,
mantenendo su di sé sempre la propria sovranità, e gli altri faranno più
fatica a imbrogliarli , confonderli, manipolare a loro piacimento per
renderli totalmente dipendente da quei truffatori della vita.
Sono consapevole che il passato non può
tornare indietro, però, sono consapevole, anche, che il futuro sarà
contraddistinto da un nuovo “Io” che lo renderà migliore, più vicino a
quello che sono veramente.
C’è stato, tanto tempo fa, quando ero
innamorato di una ragazza di Trieste, il bisogno di scrivere poesie, in
camerata, sul letto a castello, attorno a me cerano altri commilitoni,
chi riposava, chi ascoltava musica, chi parlava raccontando avventure
con ragazze conosciute in libera uscita, io, invece, nella tristezza del
momento ero lì a scrivere per lei.
Pur consapevole che lei mi era vicina
solo come buona amica, io, illuso, speravo che con le mie poesie di
riuscire a convincerla ad amarmi.
Purtroppo nonostante io considerassi
bellissime le mie poesie, dettate dal cuore, accompagnate da lacrime
vere, grandi lacrime che mi scendevano giù dalle guance giù giù fino a
cadere per terra.
Quell’esperienza non fu l’unica ne
seguirono altre in tempi diversi e successivi a quella storia quando mi
accorsi che riuscivo a esprimermi meglio quando provavo forti emozioni,
sì il momento propizio era il dolore, la sofferenza e l’illusione che
con le mie parole potessi cambiare gli eventi e soprattutto i sentimenti
delle persone.
Un altro modo per trovare ispirazione era
quando, dietro un bicchiere di troppo, riuscivo a eliminare quei
blocchi che m’impedivano di esprimere al meglio i miei sentimenti, il
muro che io ponevo davanti come una protezione, ora non esisteva più,
caduto, frantumato da uno o più bicchieri di vino o meglio con dei
buoni Cubalibre, da quel momento potevo esprimere liberamente i miei
sentimenti.
La lontananza era un’altra forma
d’ispirazione, sì, la lontananza era la famiglia, l'amore di una donna,
di un figlio, anche del proprio cane “Duillio” a quale gli ho dedicato
uno spazio nel mio cuore, rendendogli omaggio con un trailer con dedica,
una poesia dedicata a lui come il mio amico sincero.
So che dentro di me ci sono delle forti
emozioni, talmente forti, da soffrire da morire, e non poterle
trasferire su un foglio, mi da un senso di frustrazione enorme.
Diversamente, altri uomini hanno scelto di dare alla propria vita un senso opposto, ponendo al primo posto la cultura lo studio.
La differenza, a volte, che l’uomo che sa, usa questo dono in modo sbagliato, usandolo contro gli altri.
Questo è sbagliato perché la cultura dovrebbe fare degli uomini più saggi più disponibili al confronto.
Non sapete quale emozione fortissima ho
quando ascolto o leggo poesie, saggi, racconti, quando ascolto musica ,
un vedo un buon film quell’emozione che penetra dentro con una forza
estrema, mi attraversa tutto il corpo arriva al cuore perforandomi
l’anima, non sapete voi che avete questo dono cosa potreste fare per
quelle persone che vivono di queste emozioni.
La poesia e grande, il pensiero e grande e
le parole a volte cambiano la vita alle persone a tante tantissime di
esse, non sapete quante persone aspettano di leggere le poesie per
provare questa scarica di adrenalina.
Usate le parole per il bene di tutti noi,
non disperdetele inutilmente, perché sarà stato tutto inutile studiare,
leggere, appassionarsi alla poesia, mettere la passione nelle cose che
fai, la dolcezza delle parole, essere romantico….
L’essere umano ha bisogno di uomini che
gli trasmettono tutto questo, valori, ideali, bontà, sacrificio,
tolleranza e generosità, le parole cambiano il percorso della storia,
nel bene e nel male, solo che le parole che rappresentano la bellezza
dell’essere umano, rendono l’essere umano migliore.